top of page

Attrezzatura, necessaria ma non indispensabile! 

 

"La necessità aguzza l'ingegno" diceva Robinson Crusoe e quando si fa la birra e si gironzola su internet da tempo ci si rende conto che l'importante di questo hobby è capire i meccanismi, il perché si fa una certa cosa. Mentre il "come" può essere fatto con attrezzi appositamente costruiti e venduti oppure ci si può ingegnare dedicandosi al riciclo ed all'autocostruzione proprio come il famoso protagonista naufrago dell'isola. Intendiamoci però, fare MacGyver o essere soprannominato tale è figo però lavorare 10 giorni per non spendere 20 euro è poco furbo!

Macinazione
Ammostamento e lavaggio delle trebbie

La macinazione del malto deve ottenere un prodotto grossolano con non troppe farine, si possono utilizzare dei vecchi macinini da caffé o ci si può cimentare nell'autocostruzione, ad esempio, modificando una macchina per fare la pasta. Quando il numero di kg di malto da macinare sale per via della tecnica utilizzata ci si rende conto che un mulino a motore per l'allgrain è praticamente indispensabile, se non si compra del malto già macinato ma ci si può anche industriare nella motorizzazione di un mulino comprato a manovella.

Quì dobbiamo distinguere se si fa un mashing all'inglese (ammostamento=mashing) quindi con un solo step di temperatura e poi lavaggio; oppure un mashing a più step di temperatura.

In entrambi i casi ci occorre un recipiente isolato che mantenga la temperatura. Se facciamo il monostep il recipiente può non essere resistente al fuoco, se facciamo più step dobbiamo utilizzare una resistenza elettrica o un fornello per far salire la temperatura e quindi ci servirà un qualcosa di resistente al calore. Il fondo, in entrambi i casi dovrà avere un sistema di filtraggio (tino filtro, zapap, sacco filtro, bazooka etc.) ed un rubinetto per recuperare il mosto.

Bollitura e Luppolatura

Sostanzialmente un pentolone che possa contenere tutta la quantità di birra finale da produrre, meglio se maggiorata per via della parte che evaporerà durante la bollitura, con un rubinetto sul fondo collegato ad un sistema di filtraggio. Per i luppoli si possono comodamente utilizzare dei sacchetti di cotone reperibili su internet.

Fermentazione

La fermentazione deve avvenire in un ambiente isolato dall'esterno, non sterile, perché i lieviti che vi lavorano sono vivi. Perciò basteranno un recipiente anche in plastica con un buon rubinetto ed un tappo ermetico forato con un gorgogliatore che permetta la fuoriuscita di anidride carbonica ma non l'ingresso di aria. Un gorgogliatore lo si può  autocostruire con un tubo in gomma che esce dal recipiente chiuso e finisce in un barattolo o una tazza con all'interno acqua sanitizzata.

Raffeddamento

Per abbattere rapidamente la temperatura da 100 °C a 18-20 °C si può mettere la pentola in acqua fredda, se le dimensioni lo permettono, oppure prendere o costruirsi una serpentina di rame da inserire nel pentolone dove faremo scorrere dell'acqua fredda. un altro sistema per abbattere la temperatura è quello dello scambiatore a piastre. Noi abbiamo costruito con un tubo da giardino ed una serpentina all'interno in rame un buon abbattitore, con specifici raccordi, l'acqua fredda scorre in senso inverso al mosto bollente all'interno del tubo da giardino e raffredda il mosto che scorre nel tubo in rame. 

Confezionamento

Le bottiglie si possono chiedere e far mettere da parte da bar e locali che saranno ben felici di sbarazzarsene facilmente, occorrerà lavarle accuratamente, disinfettarle e sanitizzarle prima di imbottigliare.

Per tutte queste operazioni, occorre fondamentalmente spazio, una buona tappatrice a colonna, buon banco e un lavandino capiente. i negozi specializzati vendono degli ottimi scolabottiglie per ottimizzare gli spazi ed evitare rovinosi crolli.

bottom of page